mercoledì 29 dicembre 2010

40 giorni

Sembrano pochi, pochissimi... si direbbe un sacrificio quasi irrilevante... invece no.
Non che sia la fine del mondo, non che sia un'impresa eroica, non che sia io il primo o l'ultimo che ci riesce, ma nel mio microcosmo è uno dei fatti più importanti del 2010 e forse sarà nella top10 anche nel 2011.
Le crisi non sono più tali ed a pensarci già ora non le definirei così, nemmeno quelle delle prime 2 settimane; ogni tanto la voglia viene, più che altro la cosa difficile è combattere la tentazione di fare un paio di tiri, fumarne solo mezza (figurati se non trovo il diavolo tentatore che me la offre!) o una intera, per poi tornare a quella che deve essere la normalità ovvero non fumare. Quando capitano questi episodi bisogna parlarne ad alta voce, anche da solo, il pacchetto di chewingum in tasca risulta molto utile, bere un sorso d'acqua, ecc. qualsiasi cosa ti distragga e ti faccia pensare alle fatiche trascorse, che potrei vanificare con un solo gesto... rimettendo a zero il contatore dei giorni senza sigarette.
No. Io non cedo e vado avanti per la mia strada, il lutto (sì, gli psicologi lo chiamano lutto ed alla fine sono d'accordo: dopo 20 anni in cui eravamo sempre assieme era difficile pensarmi senza!) ormai è superato.

Per il resto sono ancora fermo... Alessio a casa da scuola ed altro non mi lasciano il tempo di allenarmi... a dire il vero avrei tempo dopo cena ma potrei fare solo rulli... poi la doccia tardi mi scoccia perchè non vorrei svegliare moglie e figlio... ma la tentazione è forte: il 13 marzo c'è la V Randonnée Padana e mi farebbe piacere mettere a referto un obiettivo già a marzo. Realisticamente è un azzardo viste le precarie condizioni atletiche, il crescente sovrappeso e la novità assoluta. Non mi sbilancio, provo a prepararmi e vedo che succede.

Il primo del 2011 è confermato sul Cimone: io , Enrico con Veronica, Fabrizio con un amico... salvo bidoni :D

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